HappyCamp Baskin 2060 Rotary Il Distretto Rotary 2060 organizza la terza edizione del camp con lo scopo di avviare allo sport giovani disabili È in avvio l’organizzazione della terza edizione dell’HappyCamp 2060 Lignano Sabbiadoro nel Bella Italia Village di Lignano Sabbiadoro dal 22 al 26 giugno 2025 sotto l’egida della Commissione Distrettuale “Progetto Baskin” e della Commissione DEI del Rotary Arzignano dove DEI è l’acronimo di Diversità, Equità e Inclusione. L’attività verrà gestita a favore di giovani con disabilità per agevolare loro l’avvicinamento allo sport con l’insegnamento del baskin, uno sport reinventato che modifica il basket per favorire l’integrazione di giovani a prescindere dal loro livello di disabilità con l’aggregazione e la complicità anche di giovani non disabili. SCARICARE IL MODULO DELLA DOMANDA PASSAGGIO DELLE CONSEGNE DA RAIMONDO RIU A LORENZO PAGLIANI Con invito aperto, oltre che ai Soci del Rotary Club Arzignano, alle loro mogli e alle socie dell’Inner Wheel la serata ha avuto luogo nella sala centrale del piano nobile di Villa Bonin Maistrello. L'articolo pubblicato da IL GIORNALE DI VICENZA HappyCamp Baskin 2060 Rotary Il progetto del Distretto Rotary alla seconda edizione del camp con lo scopo di avviare allo sport giovani disabili
RACCOLTA ALIMENTARE PER LE FAMIGLIE BISOGNOSE
Anche per quest’anno il Rotary Club Arzignano è riuscito a confezionare più di 240 pacchi con gli alimenti raccolti presso i Tosano di Cereda e di Montecchio Maggiore.
Gli alimenti sono stati destinati alle famiglie bisognose della zona ovest del vicentino e nel Basso Vicentino con l’aiuto della Caritas di Trissino, di Noventa, di Albettone, di Barbarano e con la collaborazione della San Vincenzo di Creazzo e del Gruppo Solidarietà di Montecchio Maggiore.
Happycamp Baskin, il Rotary per un progetto inclusivo sulla disabilità Ha riscontrato significativo successo il 1° Happycamp Baskin 2060 con l’obiettivo di portare a giocare a baskin indifferentemente soggetti con disabilità e senza disabilità Nasce l'idea dell'Happycamp Baskin 2060 che la Governatrice del Distretto Rotary 2060 Tiziana Agostini enfatizza essere il service nato con il lancio del progetto rotariano DEI (Diversità, Equità e Inclusione) dopo che era nato il service “Nessuno Escluso” ideato e organizzato dai Club Rotary dell’area Berica, Arzignano, Vicenza, Vicenza Berici e Vicenza Palladio, coordinati dall’Assistente della Governatrice Cristina Rodighiero.
RAIMONDO RIU E' IL NUOVO PRESIDENTE DEL CLUB
La conviviale di fine anno rotariano ha visto Gianfranco Facco, Presidente uscente, soddisfatto per la propria annata, ringraziare tutti i soci per l'attività svolta nel servizio con pregevoli attività di volontariato.
Ha brevemente accennato quali siano stati i service più significativi, ma è stata anche l'occasione per presentare ai soci il risultato dell'Happycamp Baskin 2060, conclusosi da pochi giorni, service che ha dato lustro al Rotary Club Arzignano dopo che la Governatrice Tiziana Agostini aveva riposto la fiducia per l'organizzazione dell'evento proprio sul nostro Club.
Presente alla cerimonia del passaggio del collare l'Assistente della Governatrice Cristina Rodighiero che ha premiato Gianfranco Facco per significargli l'apprezzamento per l'attività di servizio svolta nell'anno rotariano oramai concluso.
Raimondo Riu, salutando i presenti con i migliori propositi ha dato appuntamento ai soci al prossimo lunedì in Assemblea per dare ufficialità ai futuri programmi del Club.Il Rotary a sostegno dei profughi ucraini
L’azione del Distretto del Triveneto e la collaborazione del R.C. Arzignano
L’azione della Rotary Foundation verso i Distretti Rotary designati che confinano con l'Ucraina e i distretti Rotary in Ucraina hanno avuto sovvenzioni fino a 50.000 dollari ciascuno.
Queste sovvenzioni, nell’ambito del progetto “risposta ai disastri”, sono state usate per fornire soccorso rifugiati o ad altre vittime della crisi, inclusi articoli come acqua, cibo, alloggio, medicinali e vestiario.
49° ANNO ROTARIANO PER IL ROTARY CLUB ARZIGNANO Passaggio della presidenza del Club da Raffaele Ruella a Gianfranco Facco Raffaele Ruella e Gianfranco Facco Il Presidente del Rotary Club Arzignano per l’anno 2022-23 è Gianfranco Facco, un imprenditore dirigente dell’azienda di trasporti Renzi che andrà a continuare la lodevole attività del Presidente uscente Raffaele Ruella, alto dirigente delle Acciaierie Beltrame. Il passaggio delle consegne è avvenuto nella cornice della Villa di Carlo Filippi di Arcugnano con un concerto a tema pucciniano con le esibizioni di Silvia Dalla Benetta e Maurizio Saltarin accompagnati al pianoforte da Antonio Camponogara.
IL ROTARY ARZIGNANO RINNOVA LA RACCOLTA ALIMENTARE CON I BUONI SPESA
Il Presidente del Rotary Club Arzignano Andrew Thomas Arduini e Mario Lavarra hanno consegnato al Sindaco di Creazzo Carmela Maresca e alla rappresentante della San Vincenzo di Creazzo Franca Pegolotti Cinefra 25 buoni spesa da devolvere ad altrettante famiglie bisognose in ambito comunale.
Il Rotary Club Arzignano è in costante collaborazione con le maggiori organizzazioni di volontariato della provincia per qualificare anche quest’anno l’oramai tradizionale servizio di distribuzione di pacchi alimentari a quelle famiglie che abbiano avuto defezioni nel lavoro e che non dispongano continuativamente delle risorse necessarie per sostenere le quotidianità.
Mario Lavarra, il Sindaco di Creazzo Carmela Maresca, Andrew T. Arduini e Franca Pegolotti
INTERCLUB ROTARY DELLA PROVINCIA DI VICENZA SUL TEMA “FONDO IO(N)OI" DELLA CARITAS Dopo il saluto di Andrew Thomas Arduini, Presidente del Rotary Club Arzignano, promotore della riunione sul tema “Fondo IO(N)OI #insiemenonmolliamo” di Caritas Diocesana Vicentina, vengono presentati tutti i Presidenti dei Club vicentini che si sono dimostrati solidali nella partecipazione collettiva a questa serata rotariana. È presente il Governatore del Distretto 2060 Diego Vianello, che si manifesta sensibile verso l’attività della Caritas, esponendo aneddoti che testimoniano la vicinanza sua e della sua città, Venezia. Don Enrico Pajarin, relatore della serata, è Direttore della Caritas Diocesana Vicentina da cinque anni e attualmente coordina le nove Caritas diocesane presenti in Veneto. Condivide la gioia per l’invito, che spera abbia l’effetto di coinvolgimento del Rotary nelle iniziative della Caritas della Diocesi di Vicenza.
IL ROTARY CLUB ARZIGNANO IMPEGNATO NELLA RACCOLTA DI GENERI DI PRIMA NECESSITA’ In aumento le famiglie bisognose della nostra provincia Il COVID ha generato difficoltà a nuove famiglie che non riescono a gestire le quotidiane esigenze familiari e lo stesso COVID ha creato difficoltà anche a coloro che vogliono dare ad esse un aiuto concreto. Questa è la realtà che mette a dura prova anche il Rotary Club Arzignano che ha la volontà di operare, come fa da molti anni a questa parte per la raccolta dei beni di prima necessità per le famiglie di alcuni comuni della Provincia di Vicenza. Leggi tutto
LA VISITA DEL GOVERNATORE AL CLUB E' l'anno in cui parlare di visita è assolutamente improprio, ma i colloqui tra il Governatore Diego Vianello e la dirigenza del Rotary Club Arzignano, anche se in videoconferenza, hanno sortito risultati sicuramente positivi. Lo scambio di informazioni rotariane che Diego Vianello ha voluto portare al Club è stato puntuale, incisivo e condiviso. Tra i vari punti commentati, il risultato dell'attività di servizio ha dato motivo di comprensione che il Club funziona anche nella situazione di restrizione delle azioni di volontariato, azioni che erano solitamente attuate di persona, con contati con il pubblico e con riunioni operative puntualmente organizzate. Ma il Presidente Andrew Thomas Arduini ha puntualizzato che, nonostante le restrizioni COVID, i Soci si sono mossi ugualmente con attività a distanza e con il solito dinamismo che distingue un gruppo di volontari che hanno tutta l'intenzione di arrivare ad ottenere i risultati prefissi. Ovviamente, i risultati non sono pari agli obiettivi, ma ciò non ha scoraggiato l'azione di un numero considerevole di "amici", persone a cui sicuramente manca la riunione in persona, ma che non si sono tirate indietro nemmeno al momento di contribuire economicamente a sostegno dei service progettati e portati a compimento.
I vari intervneti hanno poi stigmatizzato le tematiche che sostengono il Rotary, i vari appelli del Rotary International con gli innumerevoli tentativi di creare nuovi presupposti per avere più soci e più soci attivi. Il Governatore ha portato il giudizio del Presidente Internazionale offrendo ai presenti sul web che i numeri dei soci non sempre devono essere forzosamente in crescita, specie in questi momenti, quando l'essenza del Rotary è la qualità dell'azione. Le relazioni si sono poi concentrate sulla situazione che vede un Club Satellite in fase di trasformazione a causa del probabile passaggio di alcuni suoi Soci nell'ambito effettivo, ma che molti credono essere ancora il veicolo che porterà nuovi Soci e, perchè no, anche possibili nuovi Club. In serata la riunione con il Governatore e i Club riuniti di Arzignano e di Valle Agno, come da tradizione in occasione dell'annuale visita, quest'anno anche per festeggiare il 30ennale dalla fondazione del Rotary Club Valle Agno, ricordando che il club arzignanese ne è padrino. Pregnante la conduzione dei due Presidenti, Mirko Balbo, chairman per l'occasione, ed Andrew Thomas Arduini con la presenza in collegamento di numerosi soci dei due Club. La relazione del Governatore ha colto i più importanti valori rotariani trasmettendo il sicuro dispiacere di non essere in presenza, ma la certezza che i Club si stanno comunque distinguendo anche in questi momenti, limitati dal Covid, in azioni strategiche di servizio, innovative quanto puntuali. Diego Vianello si è congedato ricordando una famosa frase del fondatore Paul Harris che dà il senso all'azione che questa grande associazione si è prefissa:"Il Rotary non deve fare beneficenza, ma deve rimuovere le cause che rendono necessaria la beneficenza", una sintesi di straordinaria efficacia. Donati sei "chromebook" all’Istituto Parise di Arzignano Il Club non perde occasione per dimostrare la sua generosità. Alla Scuola secondaria di I° grado “Ettore Motterle” di Arzignano, sono stati dati donati sei chromebook che, distribuiti nelle le scuole che formano l’Istituto Comprensivo “Goffredo Parise”, andranno ad aiutare alcuni studenti in difficoltà. L’iniziativa è nata durante il lookdown, quando il Rotary ha offerto alle amministrazioni comunali la propria disponibilità nell’aiutare chiunque si trovasse in una situazione di disagio. Così attraverso l’associazione Gli Amici del Cuore, della quale è presidente Silvano Ceresato, membro storico del Rotary Club di Arzignano, il direttivo ed i soci sono venuti a conoscenza della necessità dell’Istituto Parise di procurare dei computer per permettere a diversi ragazzi di seguire le lezioni in didattica a distanza. “Sono contento di aver dato quest’opportunità ai ragazzi – il commento dell’ex Presidente del Rotary Club di Arzignano Luciano Pastorello - attraverso un piccolo contributo. Ora la sfida è procurare altri 25 chromebook, e non è sicuramente facile: se ci mettiamo tutti di buona volontà per aiutare il prossimo, però, sicuramente ce la faremo”. “Uno dei miei obiettivi è dare continuità ai service degli anni precedenti – le parole del Presidente del Rotary Club di Arzignano Andrew Thomas Arduini – per cui sono stato ben contento di portare avanti quest’iniziativa che ha fatto partire il mio predecessore. Durante la presentazione è venuta fuori l’esigenza della scuola di avere a disposizione 25 chromebook, e quindi tenterò di fare il possibile per riuscire a metterne insieme altri, per dare un aiuto concreto questi ragazzi”. “È stata una bella iniziativa – dichiara Pier Paolo Frigotto, Preside dell’Istituto Comprensivo Parise - che dimostra la sensibilità del Rotary Club Arzignano ai temi legati all’educazione e all’innovazione, in questo tempo quanto mai necessaria: il Coronavirus ci ha spinto ancora maggiormente in questa direzione, per cui avere degli strumenti come i chromebook, che ad esempio facilitano la didattica digitale integrata, è una cosa molto importante, che ci aiuta ad innovarci. Ringraziamo tanto i soci del Rotary che hanno ascoltato le nostre problematiche e si sono messi subito a disposizione”. Francesco Brun – Corriere Vicentino I soci in rappresentanza del R.C. Arzignano e i dirigenti scolastici del G. Parise Anno Rotariano 2020-21 Il Presidente del Rotary Club Arzignano per l’anno 2020-21 è ANDREW THOMAS ARDUINI, è un imprenditore di formazione scolastica anglo-italiana che è attivo nel settore dell’informazione nella Hassel Comunicazione, sia nella divisione Svenn, aziende pionieristiche, sia nel Brand Journalism in Italia. La progettualità del Presidente Arduini per le attività di servizio del Club è indirizzata innanzitutto verso le iniziative per dare continuità, efficacia e sostegno alle attività tradizionali, ma anche di nuova istituzione. Il Presidente del Rotary Club Arzignano ha posto all’ordine del giorno del Consiglio Direttivo del Club alcune attività di servizio che intende proporre e attuare nell’anno del suo mandato.
PACCHI DONO ALIMENTARI PER LE FAMIGLIE BISOGNOSE UN SERVICE CHE SI TRAMANDA DI ANNO IN ANNO CON ENTUSIASMO Il Rotary Club Arzignano da molti anni porta a compimento un’azione di servizio verso le famiglie bisognose del territorio attuando la raccolta alimentare presso due supermercati di Montecchio Maggiore e di Cornedo Vicentino, confezionando i pacchi e distribuendoli. Gli attori principali sono i soci del Club che, senza considerare età e professione, con umiltà e dedizione si sono portati a cogliere l’obiettivo con le collaborazioni del Club Satellite Il Grifo, il Rotaract di Arzignano e Valle Agno e alcuni volonterosi familiari dei soci. leggi tutto
ROTARY CLUB BAD TÖLZ - 2019Riuscitissimo incontro annuale d’autunno con gli amici rotariani della BavieraDopo la cena di gala presso l’Agriturismo Rivaratta a Montecchio Maggiore la gita a Venezia con appuntamento al Tronchetto e trasferimento con battello privato a San Marco a cui sono seguiti la visita al Palazzo del Sovrano Militare Ordine di Malta e la passeggiata fra le vie del Ghetto con la visita alla Sinagoga. Un riuscitissimo incontro che ha visto una trentina tra soci del Rotary Club BAD TÖLZ e loro familiari con il commiato in Piazza dei Signori a Vicenza. Happy Camp Ancarano 2019
ll Distretto Rotary 2060 sostiene i temi sociali organizzando, fra le altre iniziative, i soggiorni ai Camp di Albarella, di Ancarano, di Villa Gregoriana ad Auronzo e dei Parchi del Sorriso sul Garda. Ogni Club del Distretto Rotary è invitato a sostenere queste iniziative, ma vanno ringraziati gli artefici, gli organizzatori che rendono possibile tutto questo. Si è appena concluso il Camp di Ancarano e ne va dato atto, per tutti coloro che hanno contribuito all'iniziativa, al presidente del Rotary Club Muggia, Giancarlo Cortellino e al responsabile, l'amico Ferruccio Divo. Dal 2009 l'organizzazione di questo soggiorno dà sollievo alle famiglie con la partecipazione ad una settimana dove si viene a dimostrare che la disabilità non ha limiti, stante la partecipazione attiva di tutti in giornate organizzate all'insegna della serenità e della spensieratezza. LA GITA IN BARCA NEL GOLFO DI TRIESTE
Caminetto di Carlo Filippi presso la Cascina Dal Pozzo a Grisignano di Zocco E' stata la 17esima edizione del concerto d'estate organizzato dal nostro socio Carlo Filippi a cui sono stati invitati soci ed amici del Rotary Club Arzignano. Gli artisti Silvia Dalla Benetta, soprano, Maurizio Saltarin, tenore e Milo Buson, baritono, accompagnati al pianoforte da Antonio Camponogara, hanno esaltato con le loro performance Umberto Giordano, Giacomo Puccini, Giuseppe Verdi e Vincenzo Bellini.
IL RICORDO DI DUE SOCI, PROFESSIONISTI E ROTARIANI ENCOMIABILI Una targa commemorativa a firma del Rotary Club Arzignano e dell’A.ULSS 8 Berica all’ingresso dell’Unità Operativa di Cardiologia dell’Ospedale L. Cazzavillan di Arzignano ricorda che Augusto dal Molin ed Ennio De Dominicis hanno diretto con impegno e professionalità questo reparto. Per il Past President del Rotary Club di Arzignano Luca Peroni che l’ha fortemente voluta, e per i rotariani arzignanesi avere un ricordo di queste due persone nel luogo che li ha visti protagonisti nella loro professione è un orgoglio vero e pertanto si è grati al Dr. Giovanni Pavesi, Direttore Generale dell’A.ULSS 8 Berica, al Dr. Claudio Bilato, primario dell’Unità Operativa di Cardiologia dell’Ospedale di Arzignano e al Dott. Giampietro Vezzaro, che ha collaborato con il Rotary per l’organizzazione dell’evento. Augusto Dal Molin Ennio De Dominicis La cerimonia ha avuto l’esordio del Dr. Giovanni Pavesi che ha tracciato i valori di questo ricordo nonché le aspettative per la crescita dell’area ovest della provincia di Vicenza in termini di progettualità nell’edilizia e nella riorganizzazione sanitaria. Il Dr. Giorgio Gentilin ha tracciato con personale sensibilità e conoscenza la vita professionale del Dr. Augusto Dal Molin e del Dr. Ennio De Dominicis le cui attività professionali hanno consentito a questa Unità Operativa di raggiungere i livelli per cui è nota. Mario Lavarra, a nome del Rotary Club Arzignano ha ricordato che Augusto (Tino) è stato uno dei soci fondatori del Rotary Club di Arzignano nel 1973 e Presidente nell’anno rotariano 1987-88, mentre Ennio ha guidato il Club nell’anno rotariano 2001-2002. Un sentito ringraziamento è stato rivolto da Mario Lavarra ai rotariani presenti, ai familiari, che debbono vantare orgoglio per questa attestazione ai propri cari, al Sindaco di Arzignano Alessia Bevilacqua, a tutti gli intervenuti, a dimostrazione del comune rispetto per questi uomini, per la loro dedizione, per la loro professionalità, per la loro umanità.
Passaggio delle consegne LA PRESIDENZA DEL CLUB PASSA A LUCIANO PASTORELLO
Visita del Governatore Riccardo De Paola ai Rotary Club di Arzignano e Valle dell’Agno Una giornata di lavori all’insegna della rotarianità La visita del Governatore Riccardo De Paola ai Rotary Club di Arzignano e di Valle Agno ha dato un pregevole riscontro per i valori rotariani, chiaramente enunciati durante la frequentatissima conviviale. I lavori del pomeriggio con i Presidenti dei due Club Luca Peroni e Antonia Schenato, proseguiti come da prassi dall’incontro con i Consiglieri dei Club ed i Presidenti di Commissione, avevano già determinato quanto fosse importante per il Governatore che i Club stessi sostenessero la loro attività rotariana nel principio dell’amicizia e della disponibilità personale. La conferma è stata recepita in serata dalle parole di Riccardo De Paola, accompagnato dalla Sig.ra Christine, davanti ad una platea attenta e attiva nel dibattito. Un approccio con i soci, quello del Governatore, dal lui volutamente posto sulla parità di livello dove i Club sono al centro ed il Distretto a servizio delle necessità che i Presidenti e i dirigenti ritengano di avere per cogliere i migliori obiettivi nel loro cammino a favore di chi è meno fortunato. Sono stati messi in rilievo i principali service programmati dai Club e soprattutto lo spirito con il quale questi service vengono svolti, ma non è sfuggito ai presenti quanto De Paola abbia analizzato al riguardo della necessità di cambiamento del Rotary che deve trovare sempre più meno formalità e più concretezza. Artefici della giornata anche il Coordinatore del Club Satellite "Il Grifo" Michele Tolio la Presidente del Rotaract di Arzignano e Valle Agno Isabel Dal Brun e la Presidente dell’Inner Wheel Franca Cinefra. PROGETTO RYLA JUNIOR DELLA PROVINCIA DI VICENZA Si è conclusa la sesta edizione a Villa San Carlo di Costabissara I 44 ragazzi partecipanti in Villa San Carlo a Costabissara hanno animato la mattinata presentando ai genitori l’esperienza di 4 giorni di formazione, divertimento, team building, incontri con professionisti, visita aziendale in Vimar, in Questura, in Tribunale, al Teatro Olimpico e nel centro di Ricerca internazionale del reparto di Nefrologia dell’ospedale di Vicenza. In questo seminario residenziale intensivo i ragazzi di 5^ superiore sono diventati protagonisti di un percorso formativo la cui finalità è la promozione del singolo in un contesto di gruppo, al fine di sviluppare la capacità d’essere trainanti, tra i loro coetanei, nelle scelte da compiere, maturare il senso di responsabilità civica e la crescita personale. Il tutto è stato organizzato da 18 volontari tra gli appartenenti ai 10 Club Rotary di Vicenza e provincia, ai quali sono serviti alcuni mesi per preparare il progetto che ogni anno è unico ed originale. Si tratta di una delle numerose iniziative di collaborazione tra il Rotary e le scuole del territorio. Si ringraziano per la disponibilità: il Questore e gli agenti della Questura di Vicenza, lo staff Vimar, la direzione del Teatro Olimpico, Sebastiano Zanolli, la psicoterapeuta Alessia Rizzo, il Prof. Claudio Ronco e l’IRRIV di Vicenza, il Dott. Alberto Rizzo, Presidente del Tribunale, Federica Tabone, psicologa del lavoro e sketchnoter per il coordinamento e la gestione delle dinamiche di gruppo. Attualmente i Ryla Junior del triveneto si svolgono a Verona, Treviso, Padova, Rovigo, Vicenza, Trieste, Venezia, Pordenone, Trento e Belluno. Dal prossimo anno il Distretto Rotary 2060 vedrà attive in questo progetto anche le province di Udine e Bolzano. Foto: i ragazzi ospiti del Ryla Junior con relatori e soci Rotary PASSAGGIO DELLE CONSEGNE: LA PRESIDENZA PASSA DA NICOLA GHIOTTO A LUCA PERONI A distanza di sei anni il Rotary Club e l’Inner Wheel di Arzignano tornano a festeggiare insieme i rispettivi passaggi delle consegne Per ciò che rappresenta uno degli appuntamenti più importanti dell’anno il Presidente Nicola Ghiotto sceglie la stupenda cornice dell’Agriturismo Rivaratta, che ha ospitato il Club in numerose occasioni. La Presidentessa uscente Tiziana Omenetto, assente in quanto convalescente, è sostituita da Anna Madurelli, che si fa portavoce del messaggio di Tiziana. Il collare passa quindi a Franca Cinefra, che con poche sintetiche parole conferma che l’Inner Wheel si metterà al lavoro fin da subito, con la solerzia e la passione che le sono propri, a favore della comunità e di tutte le iniziative che le Socie decideranno di intraprendere. Nicola Ghiotto ricorda sinteticamente i risultati ottenuti nell’anno appena trascorso, risultati che sono stati possibili soprattutto grazie alla generosità dei 23 Soci che hanno offerto un caminetto; una menzione particolare merita sicuramente Carlo Filippi, che di caminetti ne ha offerti ben tre, oltre alle borse di studio in memoria di Oriana a favore degli studenti più meritevoli delle scuole superiori di Arzignano e Montecchio Maggiore. Prima di passare il collare a Luca Peroni il Presidente uscente assegna le onorificenze PHF ad alcuni soci. A ricevere i Paul Harris Fellow quest’anno sono Franco Filippi per il suo rinnovato impegno ad Albarella in occasione dell’Handicamp, Emanuele Bertozzo, anima musicale della Schola Cantorum, il segretario Alberto Savegnago, Claudio Brunello per aver dato a Nicola la possibilità di entrare nel Club 12 anni fa. Rimane in tasca al Presidente il Paul Harris destinato ad Alfredo Guerrato, in ferie all’estero, la cui consegna è avvenuta durante l’Assemblea del Club motivandola con l’impegno da Vice Presidente, per le innumerevoli presentazioni dei concerti estivi offerti da Carlo Filippi, per la redazione del bollettino negli ultimi anni e per l’assidua presenza al Club. Particolare commozione suscita poi il PHF che Nicola Ghiotto destina ad una persona speciale: mamma Gabriella con motivazioni plurime per il costante impegno che Gabriella Ghiotto ha profuso a favore della comunità all’interno dell’Inner Wheel, e non solo. Arriva poi il momento per Luca Peroni di presentare le linee guida del suo anno che si preannuncia altrettanto interessante e proficuo, soprattutto conoscendo la sua capacità di reperire personaggi che, se nostri ospiti, daranno sicuramente grande verve alle serate a venire. IL ROTARY CLUB ARZIGNANO A FAVORE DELLE FAMIGLIE BISOGNOSE Natale 2017, rinnovato l'impegno per la raccolta alimentare Il Rotary Club Arzignano ha voluto portare anche quest’anno un sorriso alle famiglie in difficoltà distribuendo i pacchi dono di Natale. La raccolta alimentare è stata eseguita interamente dai rotariani con la collaborazione della Caritas, quindi è stato effettuato il confezionamento da parte dei volontari del Rotary arzignanese.
PRESIDENTI NEL SEGNO DELLA CONTINUITA' Il passaggio delle consegne fra due soci con molte affinità
Franco Filippi e Nicola Ghiotto sono entrati nel Rotary Club di Arzignano nello stesso giorno e si trovano a guidare il Club l’uno di seguito all’altro. Franco ha appena completato il suo splendido anno di presidenza; che sia stato splendido lo si è letto negli occhi dei soci e degli amici presenti al rituale passaggio delle consegne al momento del discorso di congedo. L’anno rotariano in itinere sarà presieduto da Nicola che ha esordito dichiarando con simpatica verve che in questi mesi ha spesso scherzato sul compito che gli aspettava ma le sue parole, a volte provocatorie, non erano altro che un tentativo di smitizzare il carico di responsabilità che si sentiva di dover assumere in un giorno che si era sempre figurato lontano. LET’S START UP Anche quest’anno il Rotary Club Satellite Arzignano “IL GRIFO” ha mantenuto fede al tradizionale appuntamento con Let’S StartUp!, un appuntamento fisso, oramai, che sta a cuore ai soci del Club, e che tratta delle tematiche che più da vicino toccano, per l’appunto, il mondo delle Start Up, intese in senso generico come nuove realtà imprenditoriali, quali strumenti per permettere a giovani imprenditori di mettersi in gioco e dare vita alla propria idea di Business.
HANDICAMP VILLA GREGORIANA - AURONZO
Noi ragazzi del Rotaract Club Arzignano e Valle dell'Agno abbiamo partecipato, grazie al Rotary e a Massimo Ballotta responsabile dei Service del Rotary 2060 e Governatore prossimo per l'a.s 2018/2019, all'Handicamp di Villa Gregoriana ad Auronzo di Cadore. Grazie a questa esperienza abbiamo portato nel cuore tanti ricordi, sorrisi, e semplici gesti che insieme possono fare tanto! Per questo motivo abbiamo deciso di raccogliere tutto in un unico video che potete trovarlo al seguente link:. E' possibile scaricarlo oppure semplicemente condividerlo o mandarlo ad altri vostri soci proprio per stare tutti "Assieme nei valori della solidarietà". La canzone scelta è "Something Like This" dei Coldplay, abbiamo scelto proprio questacanzone non a caso ma perchè un verso dice: "Non sto cercando qualcuno con alcuni doni sovrumani qualche supereroe qualche benedizione da favola, semplicemente qualcuno su cui possa fare affidamento..." Vi invitiamo anche a seguirci sulla nostra pagina Facebook: Rotaract Club Arzignano e Valle dell'Agno: https://www.facebook.com/RotaractClubArzignanoValleDellAgno/, per seguire tutte le nostre attività. E visitare il nostro sito internet con tanti articoli e novità: https://rotaractarzignanovaldagno.wordpress.com/ Speriamo che il video possa essere di vostro gradimento, Buona visione!
ROTARACT CLUB ARZIGNANO e VALLE DELL'AGNO IL ROTARY PREMIA GLI STUDENTI A RICORDO DI ORIANA FILIPPI
Sei i ragazzi premiati dal Rotary Club Arzignano che si sono sfidati a colpi di prosa e poesia nel ricordo di Oriana Filippi, madre del presidente del Club Franco Filippi, recentemente scomparsa.
Si è tenuta all'Hotel Genziana di Altavilla, sede del Rotary Club di Arzignano, la premiazione dei ragazzi che si sono aggiudicati le borse di studio messe in palio dal Club. Questo service del Rotary Club di Arzignano è nato da una donazione privata che aveva da subito l'obbiettivo di premiare gli studenti più meritevoli.
Alcuni volontari soci del Club impegnati nella raccolta alimentare
IL ROTARY DONA UN ECOGRAFO ALL'OSPEDALE CAZZAVILLAN DI ARZIGNANO
Il service è stato effettuato in collaborazione con i Rotary Club di Vicenza Nord Sandrigo, Valle dell'Agno, Bassano Castelli e Schio-Thiene con il contributo della ONLUS Distrettuale
Grande soddisfazione dei Club Rotary della Provincia di Vicenza per essere riusciti a donare al reparto di pediatria dell’Ospedale Cazzavillan di Arzignano un ecografo a colori portatile.
Presso la sala riunioni dell’Ospedale Cazzavillan di Arzignano si è tenuta la cerimonia di ringraziamento nei confronti del Rotary Club alla presenza delle autorità, il Sindaco di Arzignano Giorgio Gentilin, il Commissario dell’ULSS 5 Giovanni Pavesi, il primario del reparto di Pediatria, Dott. Eleonardo Schieven e il primario del reparto di Cardiologia, Dott. Claudio Bilato. La donazione all’Ospedale è stata effettuata dal Rotary Club di Arzignano anche con il sostegno della Onlus Distrettuale e grazie alla collaborazione dei Rotary Club della Valle dell’Agno, di Vicenza Nord Sandrigo, di Schio-Thiene e di Bassano Castelli. All’Unità Operativa di Pediatria è stato quindi consegnato un nuovo ecografo a colori portatile, macchinario già entrato in servizio presso il reparto e caratterizzato da particolari doti di versatilità oltre che da un’eccellente qualità delle immagini, in grado di rendere più semplice e affidabile l’attività diagnostica. L’apparecchiatura è completa di una serie di sonde specifiche per la diagnostica addominale, l’ecografia cranica, la cardiologia neonatale, ma anche per la diagnostica delle anche, dei tessuti superficiali e muscolo-scheletrica, oltre che di un sistema avanzato per lo studio dei flussi ematici. La possibilità inoltre di essere utilizzato senza collegamento alla rete elettrica e la grande maneggevolezza lo rendono facilmente trasportabile al letto del paziente e utile in particolar modo in campo neonatale, potendo eseguire l’ecografia transfontanellare nella termoculla del neonato senza doverlo quindi spostare in altri reparti. Non solo, il nuovo ecografo consente anche di monitorare le patologie polmonari nel tempo, evitando così la ripetizione – potenzialmente dannosa – di più radiografie in un arco temporale ristretto. In occasione della cerimonia c’è stata anche la consegna di un’opera dell’artista Luca Peroni, socio del Rotary Club di Arzignano, al reparto di cardiologia. Il quadro, consegnato direttamente dallo stesso autore, andrà così ad arricchire la già importante collezione artistica del reparto. Vedi l'intervista al Presidente Filippi a TVA VICENZA IL DISTRETTO ROTARY 2060
E IL PROGRAMMA DI COMUNICAZIONE
A Monastier di Treviso il Rotary incontra gli organi di stampa e le televisioni e fa il punto sulla conoscenza pubblica del Rotary – Avvio della Fellowship della Comunicazione del Distretto 2060
La Commissione Distrettuale della Comunicazione, fortemente voluta dal Governatore Alberto Palmieri, ha organizzato un riuscitissimo Forum che si è qualificato con il confronto con la stampa e la televisione UN NUOVO ANNO ALL’INSEGNA DELL’HANDICAMP DI ALBARELLA Quest’anno anche con il volontariato del Presidente del Rotary Club Arzignano FRANCO FILIPPI
Da 27 anni il Distretto Rotary 2060 organizza l’Handicamp di Albarella. E’ un service distrettuale nato con il Governatore Renato Duca con l’impegno di Lorenzo Naldini e di molti volontari che si sono succeduti nell’Isola di Albarella per essere di aiuto a persone diversamente abili, coinvolgendo tutti i Rotary Club del Distretto. Concerto offerto alla cittadinanza in occasione del “ROTARY DAY” L’Ensemble Guarneri al Teatro Mattarello con le Quattro Stagioni di Vivaldi
Domenica 21 febbraio il Rotary Club di Arzignano ha offerto alla cittadinanza un concerto in onore del Rotary Day. L’evento è stato organizzato al Teatro Mattarello con l'intervento del Presidente del Club Emanuele Bertozzo che ha dato relazione delle attività svolte nell'anno in corso. Il concerto dell’ENSEMBLE GUARNERI ha eseguito Le Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi.
Insieme per sconfiggere il PAPILLOMA VIRUS di Fulvio Zorzut Rotary Trieste Nord In Italia sono diagnosticati ogni anno circa 3500 nuovi casi di carcinoma della cervice uterina, e circa 1000 donne muoiono a causa di questa patologia. Si tratta del primo tumore riconosciuto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità come totalmente riconducibile a una infezione. È, infatti, causato dal virus del Papilloma umano (HPV), di cui sono stati identificati oltre 120 genotipi che infettano l’uomo e la donna. In particolare, la maggior parte dei tumori della cervice uterina (70%) è causato da due tipi di HPV “ad alto rischio”: HPV 16 e 18.
Il Rotary Club di Arzignano ha rinnovato la tradizionale consegna dei pacchi alimentari Coinvolte la Caritas e la San Vincenzo per la distribuzione alle famiglie bisognose La collaborazione con la Caritas e con la San Vincenzo continua anche quest’anno come service fortemente voluto dal Presidente del Rotary Club Arzignano Emanuele Bertozzo. In questi giorni è avvenuta la distribuzione dei tradizionali pacchi natalizi, visto che l’iniziativa ha avuto gli albori qualche anno fa consegnando i primi generi alimentari tramite la San Vincenzo di Creazzo a famiglie bisognose. Da allora c’è stato un graduale incremento, fino ai 220 pacchi degli ultimi due anni in collaborazione della Caritas per famiglie bisognose di Arzignano, di Trissino, di Noventa Vicentina e con la San Vincenzo a Creazzo. I pacchi contengono alimenti di prima necessità attraverso vari canali, in primis la raccolta alimentare davanti all’ingresso di un ipermercato di Montecchio Maggiore, poi le donazioni di aziende, le donazioni dei soci (questa è la parte più cospicua), ed infine l’acquisto dei beni con i fondi del Club. Importante è stata l’attività dei soci del Rotary arzignanese sia per la raccolta, sia per la preparazione dei pacchi. A conclusione del confezionamento dei 220 pacchi per altrettante famiglie bisognose è stato possibile fornire alimenti anche Casa Sant’Angela di Arzignano e la Parrocchia del Duomo di Montecchio Maggiore. Alcuni soci del Club durante la preparazione dei pacchi alimentari
IL PRESIDENTE DEL TRIBUNALE DI VICENZA OSPITE DEL ROTARY DI ARZIGNANO Il 12 ottobre 2015 il Rotary Club di Arzignano ha avuto il piacere di ospitare il presidente del Tribunale di Vicenza, Dottor Alberto Rizzo, per una serata dedicata a “Lo stato della giustizia a Vicenza, prospettive per il futuro”. Il Tribunale di Vicenza è passato più volte alla cronaca per le numerose cause pendenti; si trova ora in una fase di inversione di tendenza o è soggetto a ritardi per carichi di lavoro improbabili da recuperare? Il nuovo Tribunale, il futuro per la giustizia a Vicenza?
Il Presidente del Tribunale Alberto Rizzo con il Presidente del R.C. Arzignano Emanuele Bertozzo __________________________________________________________________________________________ Passaggio delle consegne al Rotary Club di Arzignano FABIO ANVERSA lascia la presidenza a EMANUELE BERTOZZO, il socio più giovane del Club.
In occasione del passaggio delle consegne sono stati due gli attestati presentati ai soci del Rotary Club Arzignano a conclusione dell’anno rotariano 2014-15, il primo da parte del Distretto Rotary 2060, che ha qualificato al primo posto il Club, con soli altri due club nel Triveneto, per la più significativa crescita dell’effettivo, il secondo, pervenuto dal Presidente Internazionale Gary C.K. Huang, per qualificare la nascita del Rotary Club Satellite “IL GRIFO” quale primo Club del genere nel Triveneto.
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IL CONGRESSO DISTRETTUALE 2014-15 A MONASTIER DI TREVISO
Il passaggio delle consegne da Ezio Lanteri a Giuliano Cecovini è stato rappresentato con grande successo di pubblico e con grande interesse per un anno rotariano caratterizzato da numerose iniziative. Ampia ed esaustiva la relazione del Governatore uscente, un intenso raid informativo che ha toccato ogni possibile argomento con una rassegna dei dati conseguiti sicuramente importanti e di prestigio. Lanteri ha sicuramente il merito di aver ben coinvolto gli 87 Club del Distretto con azioni costanti e puntuali aiutato, nel suo operato, da una squadra distrettuale preparata e attenta. Sono stati molti i momenti che hanno dato calore ai contenuti, dal PDG Sergio Viniguerra sui valori del Rotary a Carlotta Roccatagliata, Silvia Agusson e Domenico Geracitano sul mondo dei giovani, all'interno delle istituzioni rotariane Rotaract e Interact, quanto nell'analisi del mondo internet, spesso elemento di sviluppo dei massimi sistemi, ma altrettanto spesso oggetto di problemi e di coinvolgimenti negativi proprio per i giovani. La due giorni ha visto molte premiazioni per i collaboratori più stretti, per i Club e per soci benemeriti. Si è infine ripetuta l'esperienza del Rotary Village che, oltre a dare vita in maniera originale e pratica al pranzo dei numerosi ospiti congressuali, ha confermato il concetto di amicizia e di solidarietà pur nella gara fra i Club nello sfoggio di capacità culinarie e di presentazione di podotti enogastronomici provenienti da tutto il Triveneto.
Lo stand del R.C. Arzignano |
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Consegnati due attestati al R.C.Arzignano Il R.C. Arzignano è stato insignito di due attestati, l'uno, da parte del Distretto 2060, per essere stato fra i tre Club distrettuali ad avere il maggiore sviluppo nell'anno 2014-15, l'altro, da parte del Presidente Internazionale Gary C.K. Huang. Sono tre i Club della Provincia di Vicenza ad aver ottenuto l'attestato presidenziale, il R.C. Vicenza Nord Sandrigo, Il R.C. Vicenza Palladio e, per l'appunto, il R.C. Arzignano.
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Interclub RC Arzignano, RC Schio Thiene, RC Vicenza Nord Sandrigo Roberto Bondavalli: MOTIVARE I ROTARIANI
Roberto Bondavalli è rotariano e interpreta la rotarianità concentrando l’attenzione su alcuni aspetti eccentrici all’argomento dimostrandone poi la piena pertinenza. Mette in evidenza che le Nazioni Unite hanno individuato sei indici fondamentali per stabilire se i cittadini di un Paese sono felici o meno. Fra questi alcuni sono dei "classici" come la salute, l'assenza di corruzione e le aspettative di vita e, fra i fattori meno scontati, si trovano la "generosità", la libertà di scelta e la presenza di qualcuno su cui contare. |
SERVICE NATALIZIO DEL ROTARY CLUB ARZIGNANO A FAVORE DEL TERRITORIO
E' al quarto anno la distribuzione di generi alimentari L'iniziativa è del Rotary Club Arzignano per gestire un service che da qualche anno porta impegno con azione di volontariato per la distribuzione di pacchi alimentari alle famiglie bisognose del territorio. A quest'attività si aggiunge la professionalità di servizio di Caritas e di San Vincenzo con un risultato concreto e mirato. Si era partiti qualche anno fa gestendo questo service sul territorio arzignanese, poi si sono aggiunti Creazzo, Noventa Vicentina e Trissino con l'acquisto di generi alimentari da parte del Club per attuarne distribuzione sul territorio con la collaborazione delle associazioni che vivono a contatto con le esigenze delle famiglie, per l'appunto, Caritas e San Vincenzo. Quest'anno sono stati distribuiti pacchi alimentari ad oltre 200 famiglie e sono stati consegnati generi di prima necessità ad altre entità assistenziali. Dopo aver effettuato la colletta alimentare da parte dei volontari del Club, che hanno raccolto generi di lunga conservazione presso un supermercato della zona, con le casse del Club si sono acquistati altrettanti prodotti alimentari. Il completamento della raccolta è avvenuto con l'aiuto diretto di alcuni soci che hanno donato a loro volta prodotti alimentari e tramite la generosità di alcune ditte alimentari che hanno offerto generi di propria produzione, questi ultimi contattati da soci del Club. L'opera è stata perfezionata con l'attività di selezione, di impacchettamento e di distribuzione. Questo service si colloca in sintonia con quella parte del decalogo rotariano che determina l'azione professionale rotariana che richiede di mettere le proprie competenze professionali al servizio della collettività. Le competenze professionali, intese in senso non proprio stretto, stanno a significare che il socio rotariano possa riuscire a mettere a disposizione anche sé stesso. In un recente seminario è stato esaltato questo concetto che vede lontani i tempi che ipotizzavano nella conoscenza popolare soggetti che risolvono il problema del servizio mettendo a disposizione le sole proprie risorse finanziarie; già da tempo il Rotary parla di umiltà, invita a mettersi a disposizione con il proprio tempo e con le proprie capacità ed è quindi cresciuto il concetto di partecipazione. Un ringraziamento va a tutto il Club, moltissimi sono stati i soci coinvolti per il successo dell'iniziativa.
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INTERCLUB DEL ROTARY SULLA CADUTA DEL MURO DI BERLINO
Nella foto a sinistra il Past President del Rotary Club Arzignano Alberto Savegnago A destra il relatore con Gianni Albertinoli e Roberto Gallo Il 9 novembre di 25 anni fa la caduta del Muro di Berlino segnava la fine della divisione fra est ed ovest; un avvenimento che i Rotary vicentini hanno voluto ricordare con una serata che ha visto insieme ben sette Club della Provincia. A fare gli onori di casa, in qualità di Club ospitante, il Presidente del Rotary Vicenza Nord-Sandrigo Gianni Albertinoli, che dà il benvenuto agli altri sette Presidenti presenti - Fabio Anversa di Arzignano, Franco Gollin di Asiago-Altopiano dei sette comuni, Alberto Calsamiglia di Bassano del Grappa, Cristiana Lizzio di Schio-Thiene, Denis Prebianca di Valle dell’Agno, Giovanni Scarpari di Vicenza e Giuseppe Longo di Vicenza Berici- ed alle quasi duecento persone presenti. Tocca ad Ilaria Tabone far fare a tutti un salto indietro di venticinque anni, leggendo la toccante testimonianza di Tina ed Erik, una coppia di giovani tedesco orientali che, pochi mesi prima della caduta del Muro, avevano tentato la fuga attraverso la Cecoslovacchia, venendo però catturati e rispediti indietro; il racconto della loro cattura e della successiva prigionia è commovente, pur sapendo, col senno di poi, che le loro speranze non erano destinate ad essere infrante, bensì solo rimandate di qualche mese. La parola passa poi ad Alberto Savegnago, socio del Club di Arzignano ed appassionato di storia tedesca, che racconta la storia per immagini di quello che, per ventotto anni, è stato il simbolo della guerra fredda, della lotta fra democrazie di nome e democrazie di fatto. Esordisce con la sua personale esperienza, subito dopo la caduta del Muro, esperienza che dà il titolo alla serata e che gli fece capire all’epoca il significato vero di una divisione così barbara ed innaturale, una divisione che, per certi versi, esplica ancor oggi i suoi nefasti effetti. Ricorda poi come si arrivi alla divisione della Germania, all’indomani della seconda guerra mondiale, ed alla spartizione di Berlino. Occorreranno poi altri sedic’anni per arrivare all’erezione del Muro, sedici anni in cui circa tre milioni di tedeschi fuggono dall’est all’ovest, fino a quel fatidico 13 agosto del ’61, quando fuggire divenne prima difficile, poi quasi impossibile; e, prima come dopo, rischiosissimo: i poliziotti orientali avevano infatti l’ordine si sparare per uccidere su chiunque tentasse di andarsene dal paradiso dei lavoratori, come Ulbricht definiva la sua patria artificiale. La storia lascia poi il posto ai singoli aneddoti quando si comincia a parlare della fantasia dei fuggitivi per passare la frontiera, alcuni riuscendoci, altri venendo catturati ed imprigionati, qualcuno morendo finché correva verso la libertà, come il diciottenne Peter Fechter, divenuto il simbolo dei caduti al Muro. Quando poi le foto passano dal bianco e nero al colore, si ha finalmente la sensazione che il Muro si stia avviando verso la sua fine; da quando nel 1978 comparirà sulla scena internazionale il primo grande protagonista della caduta del comunismo, il polacco Karol Wojtyla eletto Papa col nome di Giovanni Paolo II, a quando finalmente il Muro cadrà, passeranno ancora undic’anni, ma ormai il conto alla rovescia è iniziato. Savegnago chiude poi la sua esposizione con un’immagine odierna di Potsdamer Platz che, assieme alla Porta di Brandeburgo, ha rappresentato per quarant’anni il simbolo della divisione tedesca, e non solo: da cuore pulsante di Berlino era diventata terra di nessuno, una distesa deserta, a fare da barriera fra est ed ovest; oggi è tornata ad essere nuovamente il fulcro di una città che, senza più cortine di ferro, è di nuovo il centro dell’Europa; una città che ha finalmente riscoperto l’accoglienza che l’aveva caratterizzata fino a quel cupo giorno di fine gennaio del ’33, quando ebbe inizio la notte della Germania e, di conseguenza, di gran parte del Continente. Una notte che per i tedeschi è durata quasi sessant’anni.
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La visita al Club del Governatore Ezio Lanteri In un clima di innovazione del Rotary l’esordio del Club Satellite "Il Grifo"
Fare, fare bene e far conoscere, questo è il messaggio che ha caratterizzato l’intervento del Governatore Distrettuale in visita a Rotary Club Arzignano. Ezio Lanteri, in visita al Club con la Signora Alessandra e con il suo Assistente Dario Dal Collo e la signora Antonella, ha portato il messaggio del Presidente del Rotary International Gary C.K. Huang che, citando Confucio, dice che è meglio accendere una piccola candela che maledire l'oscurità. Sebbene questo saggio filosofo cinese sia morto circa 2.400 anni prima della nascita del Rotary, il Presidente eletto del Rotary International, Gary C.K. Huang, lo definisce come "il primo Rotariano del mondo". Traendo ispirazione dai suoi insegnamenti, Huang ha scelto come tema presidenziale per il 2014/2015 il motto accendi la luce del Rotary affermando che spetta a ogni rotariano decidere come accenderla puntando sui suoi punti di forza, quali sono i bisogni della sua comunità, nel principio di offrire aiuti non solo economici, ma anche sfruttando le professionalità dei soci, qualità che fa differire il nostro sodalizio dalle molteplici alte entità atte a fare beneficienza. Il Governatore si è poi soffermato sul fatto che il Rotary nel mondo da anni è fermo a 1 milione e 200 mila soci e che si espande maggiormente in oriente, ma riscontra importanti perdite di soci in nord America. Per quanto all’Europa, la situazione è pressoché stabile nella sua generalità, con la differenza che il nord Europa cresce e il sud diminuisce. Decresce il numero di associati anche del nostro Distretto, afferma il Governatore Lanteri, e si devono capire le motivazioni di questo fenomeno, già intuendo che uno dei motivi di dimissioni è dettato da ragioni economiche. Lanteri, dopo una completa disquisizione sulle attività di service dei Club per ottenere finanziamenti da Rotary Foundation e Onlus Distrettuale, esorta il Rotary di Arzignano a continuare sulla strada intrapresa, visto che l’attività di servizio prevista nell’anno in corso denota finalità di tutto rispetto. E a proposito di azioni a favore della crescita dell’effettivo, il Club arzignanese, per volontà del suo Presidente Fabio Anversa, ha fondato il primo Club Satellite del Distretto sotto la denominazione “Il Grifo”. Il Rotary, infatti ha da poco individuato nuove forme di associazionismo, quali il Club satellite e gli e-club, realtà che stanno per essere avviate sul territorio triveneto e delle quali, presto, si capiranno le reali funzionalità operative. La serata conviviale si è conclusa con la presentazione dei nove soci del Club Satellite e di due nuovi soci del Club alla cui ceromonia di insediamento ha partecipato anche il Presidente della Commissione Distrettuale Rotary, Pierantonio Salvador. Nella foto: il Governatore Distrettuale Rotary 2060 Ezio Lanteri (al centro) con Fabio Anversa, Pierantonio Salvador e Dario Dal Collo ed i nuovi giovani soci del Club Satellite "Il Grifo". |
Fabio Anversa, nuovo Presidente del Club Il Rotary Club di Arzignano ha celebrato il cambio della guardia fra il Presidente dell'annata 2013/14, Alberto Savegnago, ed il suo successore Fabio Anversa A dare ospitalità alla cerimonia la Tenuta Dalle Ore di Trissino. Dopo il tradizionale rintocco della campana ed il saluto alle bandiere, che per i soci del sodalizio significa l'attaccamento non solo al Club, ma anche all'Italia ed alla comune Patria europea, il Presidente uscente Alberto Savegnago ha dapprima voluto ricordare i due soci scomparsi nel corso dell'ultimo anno: Vittorio Bozzoli, stimato dirigente della FIS di Montecchio Maggiore, e Giobatta Danda, ufficiale degli Alpini reduce della campagna di Russia e primo Presidente del Rotary di Arzignano.Ha quindi ringraziato quanti hanno collaborato con lui per la riuscita delle numerose attività dell'annata appena trascorsa; fra queste è stato dato particolare risalto all'ormai tradizionale concerto dello Junges Musikpodium al Teatro Olimpico, ed alle celebrazioni del quarantennale: il Club ha compiuto infatti 40 anni lo scorso mese di ottobre, un compleanno festeggiato degnamente nella cornice di Villa Cordellina insieme ai soci del Club gemello di Bad Tölz in Baviera.Dopo aver sottolineato i successi ottenuti in campo sociale, con la realizzazione della palestra dell'ospedale di comunità dell'ULSS Ovest Vicentino, Savegnago ha poi augurato buon lavoro al nuovo Presidente.Anversa ha quindi presentato ai soci la sua squadra, ed ha ricordato a tutti che cosa significhi essere rotariani, un impegno che comporta il servire la comunità al di sopra di ogni interesse personale. Ha poi voluto dare particolare risalto al motto del nuovo Presidente internazionale, "accendi la luce del Rotary"; estremamente suggestiva l'accensione di una candela per ogni persona presente - oltre ai soci erano numerosi i loro ospiti, in particolare le signore dell'Inner Wheel Club di Arzignano - un gesto simbolico che ha voluto rappresentare la dedizione e l'attaccamento al Rotary ed ai suoi ideali. Le premesse per un altro anno di Rotary al servizio della comunità locale ci sono tutte.
Nella foto: il Presidente del Rotary Club Arzignano 2014-15 Fabio Anversa con Alberto Savegnago alla conclusione del suo anno di presidenza. |
CONGRESSO DISTRETTUALE ROTARY 2060 I lavori del Congresso Distrettuale del Rotary 2060 si sono svolti in Villa Contarini di Piazzola sul Brenta il 21 giugno 2014. E' stata l'occasione per scambiare con i colleghi pareri ed idee per l'anno in corso e per l'anno rotariano che inizierà con il 1° luglio 2014. Nel pomeriggio gli stand si sono trasformati in stand "gastronomici" per mettere in evidenza le specialità del territorio, un'occasione in più per infondere amicizia e solidarietà.
Fabio Anversa, Mario Lavarra, Alberto Savegnago ed Emanuele Bertozzo, i dirigenti del Rotary Club Arzignano impegnati negli anni dal 2013 al 2016; a destra, il Presidente del Rotary Club Arzignano Alberto Savegnago con il Presidente Incoming Fabio Anversa
Una simpatica rappresentanza del RotaryClub di Bressanone;
a destra, Villa Contarini di Piazzola sul Brenta |
40°dalla fondazione del Rotary Club Arzignano
Il Presidente del R.C. Arzignano Alberto Savegnago ha organizzato l'evento con la massima attenzione ai fondatori del Club il cui primo Presidente, Giobatta Danda, tutt'ora attivo, è presente per ricevere il Paul Harris Fellow a ringraziamento della sua attività così significativa nel Club.
Nel pomeriggio si è tenuta l'inaugurazione del reparto di lungodegenza presso la Casa di Riposo “La Pieve” in via Pieve, 28 a Montecchio Maggiore con la presenza delle autorità politiche locali.
L'inaugurazione del reparto significa molto per il Rotary di Arzignano avendo voluto creare questo service, sotto la presidenza di Nereo Zocca, per rendere attivo questo importante reparto della Casa di Riposo La Pieve con dieci posti letto e relative attrezzature accessorie finanziate dal Rotary e da varie ditte quali Valbruna di Vicenza, Cassa Rurale di Brendola e Mondeo di Montecchio Maggiore.
A Villa Cordellina Lombardi, gentilmente concessa dall'Amministrazione Provinciale, gli interventi celebrativi alla presenza del Governatore distrettuale del Triveneto Roberto Xausa e dei Presidenti di buona parte dei Club rotariani vicentini. Al centro dei festeggiamenti, con relazioni bilingue, i Presidenti dei R.C. di Arzignano e di Bad Tölz alternati con significative esecuzioni musicali della Classe di Musica da Camera del Conservatorio di Vicenza e del Coro Amici della Montagna di Trissino. La festa, dedicata particolarmente ai rotariani di ieri e di oggi, in tutto 108 Soci che si sono avvicendati nel tempo, con una forza attiva di 46 unità, ha visto presente l’Inner Wheel di Arzignano.Foto: da sinistra in alto il primo presidente del Rotary Club Giobatta Danda, Villa Cordellina Lombardi, a destra, Renzo Cielo e Augusto Dal Molin, cofondatori del Club.
In basso, il Presidente in carica del R.C. Arzignano, Alberto Savegnago, Il Presidente della Casa di Riposo La Pieve Dott. Meneghini ed il Sindaco di Montecchio Maggiore Milena Cecchetto, a destra una delle stanze allestite con l'arredamento donato dal Rotary.
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IL ROTARY DI ARZIGNANO FINANZIA IL RYLA JUNIOR
DI MONTECCHIO MAGGIORE
La casa di riposo inaugurerà a breve dieci posti letto per la degenza post ospedaliera grazie al service del Rotary Club Arzignano
La Regione Veneto sta cambiando le strategie della sanità, soprattutto in relazione della spesa sanitaria, ponendo attenzione alle cosiddette strutture intermedie in antitesi ai sistemi tradizionali che vedevano il ricovero ospedaliero più o meno prolungato e poi il congedo per il ritorno a casa del paziente. Con le strutture intermedie viene consentito di abbreviare la degenza ospedaliera e di garantire assistenza al paziente prima di arrivare a casa.
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Passaggio delle consegne del Rotary e dell’Inner Wheel di Arzignano Alberto Savegnago e Gabriella Ghiotto i nuovi Presidenti di Rotary Club e Inner Wheel
Si è celebrato l’annuale evento del cambio della presidenza del Rotary Club Arzignano, quest’anno in concomitanza con l’Inner Wheel di Arzignano, alla presenza del Past Governor del Distretto Rotary 2060, Riccardo Caronna, in uno straordinario clima partecipativo. |
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La politica riuscirà a pilotare l’economia? Relazione del Direttore del Giornale di Vicenza Ario Gervasutti all’Interclub tra i Rotary Club Arzignano e Schio-Thiene Il Direttore Ario Gervasutti, intervenendo all’interclub Rotary Arzignano e Schio-Thiene, si è posto una domanda: “La politica riuscirà a pilotare l’economia o riuscirà la politica a cambiare se stessa?”. Cerchiamo tutti di vedere c on occhio positivo gli eventi politici di questi giorni, ma ci sono forti dubbi che le coalizioni, così come uscite dal voto, possano dare risultati soddisfacenti. |
VISITA DEL GOVERNATORE ALESSANDRO PEROLO AL ROTARY CLUB ARZIGNANO Il Consiglio Direttivo del Rotary Club Arzignano con il Governatore del Distretto Rotary 2060 Alessandro Perolo
Il Governatore Alessandro Perolo con il Presidente Nereo Zocca Uno degli appuntamenti più importanti dell'anno rotariano è la visita del Governatore, così esordisce il Presidente del Rotary Club Arzignano Nereo Zocca nel presentare Alessandro Perolo con un pregevole curriculum professionale e rotariano. |
NATI TROPPO PRESTO Relazione dell’Associazione Pulcino sulle nascite pretermine al Rotary Club Arzignano Il Rotary Club Arzignano, nel programma delle relazioni culturali del sodalizio ha avuto il piacere di ospitare la Presidente della lodevole Associazione Pulcino, Elisabetta Ruzzon.Il tema è stato improntato sul “Percorso formativo nell’approccio neuro-evolutivo del neonato” con riferimento alle nascite pretermine.
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Passaggio delle consegne al Rotary Club Arzignano
L’annuale cambio della presidenza del Rotary Club di Arzignano ha avuto luogo nell’ambito di una coinvolgente riunione conviviale presso la sede del Club alla presenza dei Soci, delle loro consorti e delle rappresentanze dell’Inner Wheel e del Rotaract locali. Nereo Zocca ha ricevuto le consegne da Massimo Parlato che ha concluso il suo anno di presidenza sapendo ben evidenziare nella sua relazione di congedo che, pur essendo stato un anno personalmente difficile a causa di importanti scelte familiari e professionali, ha avuto modo di condurre l’attività del Club con un gruppo dirigente che gli ha offerto la massima collaborazione ed il più significativo supporto per ogni iniziativa. Ma è sempre più impegnativo essere rotariano, ha dichiarato Massimo Parlato, è sempre più responsabile affrontare tutti i doveri istituzionali per contribuire a far crescere il sodalizio in un mondo sempre più competitivo che impegna professionalmente ogni giorno di più e che toglie tempo e spazio da dedicare alle proprie famiglie e a noi stessi. Un mondo, che dall’altro lato, grida con sempre più forza una richiesta di aiuto, rivelandoci tutta la mediocrità dei Paesi più evoluti, dal punto di vista politico, economico, sociale e ambientale. Massimo Parlato si è distinto nel suo anno di presidenza per aver portato a termine un ambizioso programma di servizio, sia con interventi a livello locale, sia attuando alcune iniziative in aree del terzo mondo particolarmente bisognose di potabilità dell’acqua e di aiuti in ambito sanitario. Ed è arrivato l’anno di Nereo Zocca che, ancor prima di ricevere l’incarico di guidare il Rotary Club arzignanese, ha assunto quella giusta determinazione per creare una puntuale programmazione che ha già coinvolto il nuovo Consiglio direttivo e le Commissioni per assicurare al Club medesimo quella continuità d’azione che sta portando al Rotary locale ottime manifestazioni di consenso. |
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Interclub Rotary Club Arzignano e Rotary Club Valle Agno Relatore Dr. Fabrizio Dragosei su “Stelle del Cremino”
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LA FONDAZIONE GIOVANNI BRAGA ROSA ED IL ROTARY INSIEME PER UN SERVICE IN SENEGAL Grazie alla generosità della Fondazione "Giovanni Braga Rosa" Il Rotary di Arzignano è stato invitato ad un eccezionale concerto degli allievi più dotati del Liceo Musicale di Dresda e dei coetanei italiani, francesi e lituani, accomunati in Accademia ed ispirati dalla magia del Barocco italiano. |
DONAZIONE DI UN ECOGRAFO AL REPARTO ORTOPEDIA DELL'OSPEDALE CIVILE DI MONTECCHIO MAGGIORE Il Rotary Club di Arzignano, nell’ambito della sua attività diretta all’intervento sulla realtà locale, sia essa in ambito sociale, che culturale, ha provveduto a consegnare un apparecchio ecografico portatile alla Divisione di Ortopedia dell’Ospedale Civile di Montecchio Maggiore, diretta dal prof. Enrico Castaman. Il Presidente Andrea Bombarda consegna l'ecografo Foto: Matteo Castagna Photographer Visiona l'articolo apparso su "IL GIORNALE DI VICENZA del 14 ottobre 2011 |
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